il tuo viso ha un aspetto stanco, vecchio e ben poco luminoso?
i segni del fisiologico invecchiamento come rughe e zampe di gallina si stanno unendo ad un deciso prolasso della pelle di tutto il volto?
l’avanzare dell’età , si sa, comporta numerosi svantaggi per la nostra pelle, specie quella del viso.
la forza di gravità , a cui nulla sfugge, viene sempre meno contrastata dai naturali meccanismi di protezione del corpo, come ad esempio il collagene, la molecola che, di fatto, rende aderente ai muscoli e ben sollevata la nostra pelle.
per risolvere questo inevitabile decadimento cutaneo (ptosi cutanea, in gergo medico), ormai da svariati decenni la Chirurgia ha messo a punto una tecnica dedicata, chiamata lifting del viso.
leggi questa pagina per saperne di più, e ritrova il tuo aspetto giovane e fresco, grazie alla sua Chirurgia mini invasiva.
Cos’è il lifting del viso?
in Chirurgia Plastica, per lifting del viso s’intende una procedura chirurgica volta al contrasto della naturale ptosi cutanea del volto, dovuta in larga misura al progredire dell’età .
in italiano, il lifting del viso è chiamato anche tiraggio dermico, sebbene quest’ultimo termine sia ormai desueto, e venga comunemente chiamato solo ‘lifting’.
al contrario di quello che (erroneamente) purtroppo ancora si crede, il lifting del viso non mira a cambiare i connotati del paziente, né a stravolgere la sua naturale fisionomia del volto.
il suo scopo è ben diverso: vuole difatti riportare freschezza, tonicità e luminosità al volto, eliminando, o comunque riducendo di molto, la ptosi cutanea dovuta all’avanzare dell’età biologica.
Perché c’è bisogno del lifting del viso?
con l'avanzamento dell'età , il turnover di collagene ed elastina diminuisce, e la pelle diviene quindi meno elastica e meno aderente alla tonaca muscolare
la pelle, ossia l’organo più esterno del nostro corpo che ci avvolge completamente e protegge muscoli ed ossa, è ‘ancorata’ allo strato muscolare grazie ad una fibrina eccezionalmente adesiva e resistente chiamata collagene.
il collagene, prodotto incessantemente dai fibroblasti, ovverosia le cellule del tessuto connettivo, si comporta come una vera e propria ‘colla’, e permette la perfetta aderenza della cute alla fascia muscolare.
tuttavia, come del resto anche le colle sintetiche, il collagene non è eterno: dopo un po’ di tempo dalla sua produzione, la molecola decade, e diventa più ‘secca’ e poco aderente.
ecco perché tutto il collagene del nostro corpo è ciclicamente rigenerato dai fibroblasti: il vecchio collagene viene distrutto, e viene sostituito con l’equivalente nuovo e più efficiente.
questo circolo è massimo durante l’infanzia, l’adolescenza e la giovinezza, ma decade e rallenta con l’età adulta, per divenire minimo durante la vecchiaia.
questo vuol dire che il corpo via via rigenera sempre meno collagene, e questo forza quindi le molecole a rimanere più a lungo attive, anche se poco funzionali.
i risultati di questo rallentamento sono le rughe e la ptosi della pelle: senza più collagene fresco costantemente rinnovato, la pelle del nostro corpo subisce l’inevitabile attrazione gravitazionale, e poco a poco collassa verso il basso, causando le rughe e la lassità cutanea, tipica della persona non più giovane.
allo stato attuale della Medicina, non è ancora possibile invertire gli effetti del processo d’invecchiamento, poiché sono decisi in larga parte per via genetica, e solo in minima parte dalle abitudini di vita.
Questo vuol dire che, al momento, la Medicina deve concentrarsi sul risolvere, o perlomeno minimizzare, i sintomi (la ptosi cutanea).
mentre per piccole ptosi e rughe localizzate possono essere eseguiti efficaci trattamenti medico-estetici (dalle iniezioni di tossina botulinica agli ultrasuoni HiFu), lassità pronunciate sono impossibili da risolvere, oppure attenuare, senza ricorrere al lifting chirurgico del viso.
Quando è stato inventato il lifting del viso?
sutura invisibile periauricolare dopo un lifting del terzo medio e terzo inferiore del volto
la tecnica chirurgica di ringiovanimento del viso, almeno nel suo protocollo generale, è stata messa a punto già nel 1920, dal Chirurgo americano Adalbert Bettman, ed è stata successivamente perfezionata nella Germania degli anni ’30.
i primi interventi però erano estremamente rischiosi, per via dell’alto numero di infezioni post-operatorie, difficili da controllare senza l’utilizzo degli antibiotici.
la tecnica utilizzata dai Medici dell’epoca era abbastanza cruenta, e dai tempi di recupero estremamente lunghi.
ciò nonostante, diverse star del mondo dello spettacolo di allora (in cui già la Chirurgia Plastica aveva fatto breccia) ne facevano regolarmente uso.
fu grazie al lavoro del più celebre Chirurgo Plastico brasiliano, Ivo Pitanguy (considerato il padre della moderna Chirurgia Plastica) che il lifting del viso divenne un intervento molto meno invasivo rispetto al passato.
le tecniche perfezionate dal Dott. Pitanguy nel secondo dopoguerra sono, grossomodo, le stesse che vengono attualmente utilizzate.
Anche se ancora viene creduto il contrario, il lifting del viso non è un intervento che modifica i lineamenti, né che cambia i connotati.
Ancora, il suo risultato non deve essere innaturale, e non deve deformare il viso del paziente.
Il lifting ripristina semplicemente una situazione pregressa, eliminando la pelle in eccesso, riposizionando i muscoli prolassati per il naturale invecchiamento, ridando al volto un aspetto fresco e giovanile.
Qual’è lo scopo finale del lifting del viso?
un mini-linfting del terzo medio del viso, appena suturato
il lifting del viso ha un obiettivo principale, che sovrasta tutti gli altri: eliminare, o quanto meno ridurre il più possibile, la ptosi (cedimento) della pelle del volto, intervenendo fisicamente su di essa per mezzo della rimozione chirurgica dell’eccedenza.
ciò viene fatto con delle incisioni invisibili, nascoste dietro l’attaccatura dei capelli, dapprima scollando la pelle dalla fascia muscolare, e poi ‘tirandola’ e tagliandone l’eccesso, per poi ricucirne i lembi.
prima della ricucitura, laddove sia necessario, il Chirurgo provvede anche a riposizionare adeguatamente i muscoli e il grasso sottocutaneo, nell’obiettivo di risollevare i tessuti caduti per via della forza di gravità e del decadimento del collagene.
Ci sono diversi tipi di lifting del viso?
sì, ci sono.
Attualmente, esistono differenti protocolli chirurgici per il lifting del viso, ognuno adatto a risolvere un particolare problema estetico.
nel corso degli anni, il lifting del volto ha perso l’idea di un’operazione rigida e monolitica, e l’avvento della mini-chirurgia ha permesso di ideare tanti protocolli, specifici anche per aree ben delimitate del viso.
al momento, esistono quindi i seguenti tipi di lifting del viso:
- Lifting del sopracciglio (o del terzo superiore)
È il lifting che interviene in maniera mirata sulla zona degli occhi, nella cosiddetta ‘fascia dello sguardo’.
Va a riposizionare le sopracciglia troppo calate verso il basso, che possono dare l’idea di uno sguardo stanco e spento.
Può essere accorpato anche alla blefaroplastica, in un unico intervento.
Spesso, questa soluzione è anzi preferita dai Chirurghi Plastici, che tendono ad inserirla in un protocollo noto come ‘ringiovanimento dello sguardo’;
- Lifting del terzo medio (Midface-lift)
È il lifting della regione zigomatica e delle guance, nella fascia che va da poco sotto la zona orbitale al labbro superiore.
Serve principalmente a rimodellare la zona zigomatica e a distenderla, eliminando le rughe e il cedimento delle guance.
È uno dei tipi di lifting più complicati, poiché la zona del midface si regge su delicati equilibri ed armonie estetiche, che devono essere rispettati (o ripristinati);
- Lifting del terzo inferiore
È il lifting che riguarda tutta la regione della bocca e del mento (per l’appunto, il terzo inferiore del volto).
È una zona di cruciale importanza, poiché è proprio ai lati della bocca che, spesso, l’eccesso di lassità cutanea fa più danni visibili;
- Lifting totale (a tutto viso)
È il lifting complessivo del viso, che va a risolvere la lassità cutanea di tutto il volto.
è ‘IL lifting’ per eccellenza, poiché risolve, in una sola seduta, tutti i problemi di eccedenza cutanea e rughe: del terzo superiore, del terzo medio, del terzo inferiore e del collo.
È sicuramente l’intervento più impegnativo ed invasivo per il paziente, sebbene le moderne tecniche d’incisione siano molto, molto più sopportabili che in passato (in molti casi, il paziente non ha alcun dolore post-operatorio).
I casi di decisa lassità cutanea che riguardano tutto il volto, impossibili da risolvere con i lifting a zone, sono trattati con il lifting totale, che si rivela ancora l’arma per eccellenza, in grado di garantire risultati impensabili con qualsiasi altro intervento.
- Lifting del collo
È il lifting che mira a risolvere la lassità della zona del collo e correggere anche l’eccesso di grasso, mediante la combinazione con la mini-liposuzione
come accennato in precedenza, il lifting è un intervento molto flessibile, che può essere abbinato anche ad altri interventi, sempre in un’unica seduta operatoria.
ad esempio, è comune abbinare al lifting la blefaroplastica, così come è possibile abbinare anche mini-liposuzioni o, alternativamente, lipo-filling.
il tutto sta al risultato che il Chirurgo intende ottenere, in accordo ovviamente con i desideri del paziente.
Che incisioni vengono effettuate per il lifting del viso?
il lifting del viso viene praticato incidendo chirurgicamente la pelle del volto, con precisi e sottili tagli che, a cicatrizzazione avvenuta, saranno comunque totalmente invisibili, poiché sapientemente nascosti.
la zona incisa e la lunghezza stessa delle incisioni variano a seconda del tipo di lifting: nel lifting totale, le incisioni partono dall’orecchio, con un sottile taglio che percorre tutta la linea dell’attaccatura dei capelli, arrivando sino all’altro orecchio.
datosi che le incisioni sono effettuate poco oltre la linea pilifera, a guarigione avvenuta le cicatrici saranno totalmente invisibili.
il lifting del collo richiede invece un altro tipo di incisione, di circa 3-5mm, effettuata proprio in corrispondenza del naturale solco del mento.
anche per questo taglio, a guarigione avvenuta la cicatrice sarà totalmente invisibile.
Che tipo di anestesia viene praticata per l’intervento di lifting del viso?
il lifting del viso può essere praticato sia in anestesia generale che locale, a seconda del tipo di operazione e della decisione del Chirurgo Plastico.
i lifting totali, generalmente, sono effettuati per comodità (sia del Chirurgo che del paziente) in anestesia generale: è l’intervento più invasivo, e che sovente ha anche il tempo di esecuzione più lungo.
Si preferisce quindi addormentare totalmente il paziente.
i mini-lifting, quello sopracciliare oppure quello del mento invece possono essere eseguiti anche in anestesia locale.
La mini-chirurgia attuale può ringiovanire il volto lavorando 'a zone', non necessariamente obbligando ad un lifting totale.
Spesso possono essere ottenuti eccellenti risultati con interventi mini-invasivi di lifting, lavorando sul terzo superiore, sul terzo medio o sul terzo inferiore, con un tempo di ripresa e convalescenza davvero contenuto.
E, ovviamente, senza dolore post-operatorio.
Quanto dura un intervento di lifting del viso?
la durata di un intervento di lifting del viso può variare molto, anche in questo caso in relazione al tipo esatto di lifting che si deve andare ad eseguire.
in aggiunta, il tempo d’intervento può allungarsi sensibilmente se al lifting viene abbinata anche un’altra operazione, ad esempio una blefaroplastica.
il lifting del viso totale è l’intervento più lungo ed impegnativo per il Chirurgo: mediamente richiede circa due ore continuative, poiché è spesso realizzato anche in combinazione con la blefaroplastica e il riposizionamento dei muscoli facciali.
i mini-lifting a zone, sia quello sopracciliare che quello del terzo inferiore richiedono tempi più brevi.
È molto doloroso l’intervento di lifting?
il lifting del viso ha come scopo primario il sollevamento dei tessuti ormai prolassati
assolutamente no: a prescindere dal tipo d’intervento, il lifting è sempre praticato sotto anestesia, generale o locale.
anche il dolore post-intervento è estremamente moderato: con le moderne tecniche d’incisione, il rispetto dei tessuti e la mini-invasività dell’intervento, il dolore è praticamente assente.
laddove persista, seppur di lieve entità , è possibile tenerlo a bada con i comuni antidolorifici e antinfiammatori.
il fastidio generale post-intervento comunque si attenua entro pochi giorni, e tutti i disagi si risolvono spontaneamente in circa due settimane.
È vero che dopo l’intervento di lifting possono comparire ecchimosi, lividi e gonfiore?
è assolutamente normale che dopo l’intervento il volto appaia più gonfio, sensibile e con una sensazione di pesantezza: in fin dei conti, ha subito un trauma, e giustamente l’organismo reagisce con una normale iper-vascolarizzazione dei tessuti.
la sensazione di ‘tiraggio’, riportata da molti pazienti, è altresì un effetto normale e voluto dell’intervento: è proprio quel ‘tiraggio’ che riporta il volto ad un aspetto fresco e giovane.
Questa sensazione si affievolisce col tempo, e solitamente entro pochi giorni sparisce del tutto.
anche piccole ecchimosi e gonfiori si risolvono spontaneamente entro due o tre settimane, a seconda della risposta rigenerativa del paziente.
Quali sono le possibili complicanze di un lifting del viso?
come qualsiasi altro intervento chirurgico, anche il lifting del viso non è esente da possibili complicazioni.
Precisato questo, va anche chiarito che, con i nuovi protocolli sanitari, tali complicazioni sono statisticamente molto rare.
le possibili complicanze di un lifting del viso sono comuni a qualsiasi altra operazione, e possono manifestarsi in infezioni post-chirurgiche, ematomi ed ecchimosi pronunciate, eccessivo sanguinamento e la formazione di cheloidi cicatriziali.
estremamente raro è il caso di paresi (permanente o temporanea) dovuta alla lesione del nervo facciale.
queste complicanze, è bene ripeterlo e sottolinearlo, sono statisticamente molto rare se l’intervento è eseguito da un Chirurgo esperto, che opera in strutture di qualità .
anche la scrupolosa attenzione del paziente alle indicazioni del Chirurgo nel post-intervento gioca un ruolo essenziale nella prevenzione delle complicanze.
Qual’è l’età massima, oppure quella ideale, per sottoporsi ad un lifting del viso?
in via generale, non c’è un’età massima per sottoporsi al lifting del viso.
se in buona salute, è possibile eseguire l’intervento anche su pazienti over 70 e over 80.
molto importante, più che l’età , è lo stato dell’elasticità residua della pelle: i risultati migliori per il lifting del viso si ottengono su pazienti con un’elasticità cutanea ancora ottimale.
nel caso che l’elasticità della cute non sia più eccezionale, è comunque possibile attuare dei particolari protocolli rigenerativi specifici prima dell’intervento (ad esempio, il protocollo ElastSkin ideato dalla Dott.ssa Luisella Troyer), necessari per preparare al meglio la pelle al tiraggio.
l'età media dei pazienti che decidono di sottoporsi al lifting del viso va dai 40 ai 60 anni, ma tale forbice è solo una traccia statistica.
a contribuire alla decisione di ricorrere al lifting possono ricorrere molti motivi, tra cui la predisposizione genetica ad un prematuro invecchiamento, gli stili di vita, particolari condizioni di lavoro che espongono la pelle ad un precoce prolasso.
Il lifting del viso cambia i lineamenti del volto?
assolutamente no.
Al contrario di quello che (purtroppo) ancora si crede, il lifting del viso non mira allo stravolgimento dei lineamenti del volto, ma a ringiovanire lo stesso eliminando la lassità cutanea in eccesso e sollevando le strutture muscolari (e anche quelle adipose) che, per via dell’età , sono naturalmente prolassate.
l’intervento di lifting del viso non mira dunque a cambiare i connotati di una persona, ma a riportarli a come erano un tempo, prima del naturale processo d’invecchiamento.
la differenza è sostanziale, e va sempre sottolineata: dopo l’intervento di lifting il paziente non vede ‘un’altra persona’ nello specchio, ma rivede la sua stessa faccia come era prima dell’avanzare dell’età .
Non vi è un'età massima obbligatoria per il lifting del viso.
La moderna Chirurgia Plastica, lavorando per zone del volto, può garantire eccellenti risultati anche con mini-lifting ben poco invasivi, che possono essere eseguito anche su pazienti over 70.
Quanto dura il tempo di recupero dopo un lifting del viso?
le moderne procedure mini-invasive per il lifting del viso possono assicurare tempi di recupero post-intervento veramente minimali.
il tempo di recupero totale può variare di molto a seconda del tipo esatto di lifting: lifting totali richiedono mediamente un tempo di convalescenza più lungo dei mini-lifting, e questo fatto è considerato fisiologico.
mediamente, il paziente vede i risultati finali e la piena guarigione da un lifting totale in circa 30-40 giorni.
Tale periodo può anche dimezzarsi se il lifting eseguito è parziale.
premesso questo, durante il periodo di guarigione il paziente può comunque tornare alla vita di tutti i giorni, evitando solo l’attività sportiva fino a completa cicatrizzazione delle incisioni.
Quanto può costare il lifting del viso?
il costo generale di un lifting è un argomento complesso, che incorpora molte rigorose premesse e variabili.
in primis, conta molto sia il Chirurgo Plastico che il paziente sceglie per l’intervento, la sua equipe generale (eventuali assistenti, infermieri, strumentisti, tecnici, segreteria, ecc.) e la struttura dove opera.
strutture d’eccellenza, per Chirurghi d’eccellenza, ovviamente hanno un costo superiore a Medici con minore esperienza e strutture di minore qualità .
anche la città dove opera il Chirurgo è di fondamentale importanza: metropoli come Roma o Milano, ovviamente, hanno costi di strutture e personale superiori a realtà cittadine più limitate, e questo influisce sul costo totale dell’intervento.
come in qualsiasi altro settore di mercato, esperienza, qualità ed eccellenza hanno sempre un costo maggiore, poiché garantiscono sempre risultati migliori (e minori rischi per il paziente).
dopo questa necessaria premessa, al momento il costo medio di un lifting totale del viso in una grade città italiana oscilla con una forbice molto ampia, tra i € 7.000,00 e i € 12.000,00.
costi inferiori sono applicati ai mini-lifting, che generalmente comportano minor tempo operatorio (e quindi, di affitto della sala) e minor impegno per il Chirurgo Plastico.
A Milano, scegli l’eccellenza per il tuo lifting del viso
Tutti i nostri chirurghi plastici hanno grande esperienza nel lifting del viso
Lo Studio Medico Salus Mea è uno studio polispecialistico di Chirurgia Plastica, Medicina Estetica e Chirurgia Vascolare di Milano, con esperienza trentennale nel lifting e nel mini-lifting del viso.
le sue tecniche chirurgiche totalmente indolori per il paziente gli permettono di risolvere i casi più problematici di prolasso cutaneo ed invecchiamento con l’approccio mini-invasivo.
questo garantisce il rispetto dei tessuti del volto, assenza di dolore post-operatorio e tempi di recupero incredibilmente rapidi.
il tutto, nella sicurezza di strutture d’eccellenza, con un’equipe di alta affidabilità e professionalità .
puoi prenotare il tuo primo consulto, non vincolante, e specificare quale risultato vuoi ottenere per il tuo volto: i nostri Chirurghi Plastici sono qui per ascoltarti e proporti la soluzione migliore per te, che unisce efficacia dei risultati col minimo disagio post-operatorio.
Un protocollo unico e d’eccellenza per darti il massimo dei risultati
I nostri Chirurghi Plastici utilizzano il protocollo ElastSkin, ideato dalla Dott.ssa Luisella Troyer, prima e dopo ogni intervento di lifting del viso.
il protocollo ElastSkin prevede una serie di trattamenti pre e post operatori, effettuati grazie all’uso di specifici macchinari ad energia e particolari tecniche di massaggio, nonché preparazioni galeniche iper-idratanti, che mirano a distruggere il vecchio collagene, a crearne di nuovo (e di migliore qualità ) e a ricompattare il tessuto dermico, donandogli nuova freschezza ed elasticità .
i risultati del protocollo ElastSkin sono di eccezionale efficacia, e garantiscono tempi di recupero ancora più brevi.
la pelle del volto acquista nuova e maggiore elasticità , e si massimizzano gli effetti del lifting chirurgico.
Qui trovi il tuo chirurgo plastico in centro a milano
Trova il tuo Chirurgo Plastico di riferimento presso lo studio Salus Mea in Via della Moscova, 60.
nello studio, modernamente attrezzato, puoi eseguire visite di Chirurgia Plastica e Medicina estetica, nonché trattamenti medico-estetici ambulatoriali, come:
- Filler all'acido ialuronico;
- Tossina botulinica;
- Ultrasuoni HiFu;
- Radiofrequenza Medica;
- Cavitazione Medica;
- Elettroporazione Medica;
- Biorivitalizzazione profonda del viso
nello studio, i Medici collaboratori effettuano anche piccoli interventi chirurgici ambulatoriali mini-invasivi, come:
- Blefaroplastica, cantoplastica e cantopessi;
- Bichectomia;
- Riduzione definitiva del doppio mento;
- Rimozione chirurgica di nevi e melanomi;
- Liposcultura e body-shaping;
- Rimozione delle cisti sebacee;
- Ricostruzione del lobo bifido
lo studio Salus Mea è nel cuore di Milano, ed è facilmente raggiungibile con la Linea Metropolitana MM2 (Linea Verde) fermata Moscova.
se vuoi raggiungere lo studio in autovettura, ricorda che lo studio è nella Zona a Traffico Limitato di Milano (Area C), quindi ti servirà il pass (clicca qui per tutte le informazioni e per acquistarlo).
se vieni da fuori Milano in treno, puoi scendere alla stazione Milano Centrale o Porta Garibaldi, prendere la linea MM2 (Linea Verde), e scendere alla fermata Moscova.
Tutti gli articoli sanitari presenti in questo sito sono stati scritti da Medici o informatori sanitari.
Le informazioni sanitarie sono date
secondo i principi di scienza e coscienza, senza ausilio di algoritmi generativi.
Tutti gli articoli sanitari sono materiale originale ed attendibile, ma non sono intesi per sostituire una visita medica specialistica.
Nessun articolo è stato scritto, anche parzialmente, da un'intelligenza artificiale generativa.
Quindi ricorri al lifting del visto se:
- la pelle del tuo viso è naturalmente prolassata verso il basso per il naturale invecchiamento fisiologico;
- le rughe e il prolasso generale del tuo volto non possono essere più risolte con i trattamenti ad energia e i normali trattamenti medici;
- vuoi apparire più giovane, fresco e rilassato, dando nuova luminosità al tuo volto;
- la tua ptosi cutanea non è più risolvibile con i normali trattamenti medici;
- vuoi avere risultati di ringiovanimento certi e duraturi
Quest'articolo è stato revisionato ed aggiornato dalla Dott.ssa Luisella Troyer il giorno:
lunedì 06 novembre, 2023
Lo Studio Medico Salus Mea è uno studio professionale medico gestito dalla Dott.ssa Luisella Troyer, Chirurgo Vascolare e Medico Estetico, con oltre trent'anni di esercizio dell'arte medica.
Lo studio si è perfezionato nella Chirurgia Ricostruttiva ed Estetica, nonché nella Senologia, sperimentando nuovi protocolli ricostruttivi per le pazienti oncologiche, che necessitavano di ricostruzione del seno menomato da un necessario intervento di rimozione tumorale.
L'obiettivo dei Chirurghi dello studio è, da sempre, garantire alle pazienti il minor disagio e fastidio possibile nel post-operatorio, e per questo l'attività clinica si è particolarmente perfezionata nella Chirurgia mini-invasiva, che garantisce eccellenti risultati a fronte di un tempo di recupero veramente contenuto.
La Dott.ssa Luisella Troyer è inoltre uno dei primi Medici italiani ad aver riconosciuto l'esistenza del lipedema, la grave patologia genetica che affligge molte donne, adolescenti ed adulte.
I Chirurghi Plastici dello studio sono quindi esperti nella diagnosi e nella terapia chirurgica del lipedema, e nella Liposuzione a Zone Selettive: un tipo di liposuzione LRS (Lipedema Reduction Surgery) particolarmente indicato per asportare grandi quantità di grasso patologico, pur garantendo alla paziente la sicurezza dell'intervento e un tempo di recupero ridotto.
Quotidianamente, nell'ambulatorio di Milano in Via della Moscova 60, i Chirurghi Plastici dello studio Salus Mea eseguono piccoli interventi chirurgici di asportazione delle cisti (sebacee e tendinee), nonché di eradicazione dei tumori della pelle (basaliomi, spinaliomi e melanomi).
Lasciaci i tuoi dati e ti richiameremo in 10 minuti!*
Lasciaci i tuoi dati e ti richiameremo in 10 minuti!*